gli articoli usati non si cambiano
- Chiara
- 24 lug 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Ricordo come fosse ieri quel giorno. Era un mattino di primavera di un anno fa, o forse due. Vabbè. È uguale. Quel giorno c’era il sole e non faceva caldo… questo è fuorviante, per me non fa mai caldo. Per le persone normali si stava bene, ecco.
Ricordo bene che è entrata una signora di mezza età, distinta e sorridente. Onestamente non ricordo altro di Lei. è stata gentilissima e cortese con me, con tutti i “buongiorno” e i “la ringrazio” al posto giusto. Una boccata d’aria fresca quindi… Abbiamo conversato per un po’su quale borsa potesse essere più comoda per lei e alla fine aveva optato per una bella borsa a spalla grande rigida, che poteva avere la funzione di cartella, al bisogno.
Ricordo che faceva un piacere immenso vederla così felice e simpatica. Una bella persona.
Al momento di pagare mi guardò sorridente e mi disse: “Ora che ho scelto… io vorrei fare un cambio!”.
“Nessun problema… le hanno fatto un regalo e vuole sostituirlo con questo articolo?” chiedo, non vedendo alcun sacchetto in mano alla signora.
“NO, guardi!” dice indicandomi la borsa che stava utilizzando in quel momento “ Questa l’ho comprata qui 5 anni fa, ma è scomoda,non mi trovo proprio. Quindi adesso lei la prende indietro e io mi prendo questa in sostituzione!” dice sempre sorridendo.
“Ma… signora… veramente 5 anni fa non ero neanche in questo negozio. C’era un’altra titolare e quella borsa non l’ho mai neanche vista!” balbetto incapace di accettare che questa discussione stesse realmente avvenendo e che la signora così gentile e cortese stesse rovinando quel momento di pace interiore idilliaco con una cosa che non stava né in cielo né in terra.
“Ah ma non può dirmi nulla… guardi! Ho lo scontrino! E ho anche il cartellino!” urlò soddisfatta.
Lo scontrino, quasi completamente sbiadito, lasciava intravedere una data di ben precedente ai 5 anni dichiarati e il cartellino, tutto stropicciato, penzolava miseramente dalla borsa piena e sporca che la signora portava in quel momento a tracolla.
Ecco. Ora ripetiamo tutti insieme. Gli articoli usati non si cambiano! Ripetiamolo tutti insieme mentre cerchiamo di accompagnare la signora al bar vicino per prendersi una bella bevanda ghiacciata, forse è il caldo che fa venire strane idee…
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